Conferenza: "Luigi "Rossi Danielli" archeologo viterbese

CONFERENZA CELEBRAZIONE CENTENARIO DELLA MORTE DELL’ARCHEOLOGO LUIGI ROSSI DANIELLI Giovedì 7 maggio sono iniziate le giornate celebrative del centenario della morte dell’archeologo viterbese Luigi Rossi Danielli con la conferenza presso la sala Regia al Palazzo dei Priori, alle ore 16.30. Organizzazione di questo evento è stata curata dalla Società Archeologica Viterbese Pro Ferento, dall’associazione Nuova Viterbo 2000 e dal prof. Paolo Giannini. Notevole la presenza di partecipanti che con interesse hanno seguito quanto esposto dai relatori: • il prof. Paolo Giannini che ampiamente parlando dell’uomo e dell’archeologo L. Rossi Danielli ha fatto si che si conoscesse di lui l’aspetto umano, di ricercatore, di appassionato ed il suo particolare interesse per l’archeologia, il suo impegno in prima persona che a proprie spese e con l’aiuto dei suoi contadini ha iniziato gli scavi a Ferento mirati alla ricerca dei resti del teatro romano. Nel 1906 fondò la Società Archeologica Pro Ferento per poter continuare gli scavi con l’ausilio di altri personaggi illustri dell’epoca, Il Presidente fu il Duca Lante della Rovere. Continuando negli scavi, molteplici furono i ritrovamenti del teatro, delle terme , le statue delle Muse, ed i suoi appunti e bollettino archeologico hanno avuto notevole importanza per tutti coloro che nel tempo si sono avvicinati alle problematiche della nostra città e del territorio della Tuscia. • la dott.ssa M. Fenelli ha esposto l’aspetto storico della ricerca archeologica nella Tuscia • la dott.ssa B. Santillo Frizell ha illustrato il lavoro svolto dal Re Gustavo VI di Svezia nelle varie località della Tuscia, in particolare gli scavi di Acquarossa • il dott. C. Pavolini e la dott.ssa E. De Minicis hanno illustrato gli scavi e quanto riportato alla luce a Ferento romana, effettuati nel tempo , fino ad oggi dall’Università della Tuscia; Si ringraziano le autorità (il Sindaco Marini, l’ass.re alla cultura Purchiaroni, la senatrice L. Allegrini, i rappresentanti dell’amm.ne Provinciale), coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento: il Rotary Club Viterbo, la banca di Viterbo, la Biblioteca degli Ardenti, la Fondazione Carivit, l”Associazione Amici dei Monumenti. Durante la conferenza è stato chiesto al Sindaco e all’ass.re Purchiaroni la possibilità di intestare il Museo Civico di Viterbo a Luigi Rossi Danielli per quanto da lui stesso donato ed ivi esposto; (se fu fatto per la Biblioteca Ascenzi perché non farlo per il Museo che custodisce tantissimi reperti donati dall’archeologo viterbese?) le autorità hanno dato la loro adesione impegnandosi a verificare la fattibilità in tempi brevi. Un rigraziamento particolare va: • alla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale nella persona della Dott.ssa Valeria D’Atri direttrice del Museo Nazionale Etrusco-Rocca Albornoz, per la partecipazione e disponibilità dimostrataci • agli eredi Dott. Bonaventura Cecchetti, Dott. Vincenzo Catalano Rossi Danielli ed ai suoi figli Dott. Francesco ed Antonello, che hanno messo a disposizione reperti, foto e dipinti originali di Luigi Rossi Danielli • alla Biblioteca degli Ardenti per aver permesso di esporre nella mostra la documentazione originale di L. Rossi Danielli (bollettino archeologico, quaderni di scavo, libretti di appunti ecc) La mostra documentaria inaugurata al termine della conferenza sarà aperta fino al 14 maggio.

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