1261-2011, 750 anni dalla morte del Papa Alessandro IV 2009 Progetto del Dott. Alberto Pichardo Gallardo – socio della Società Archeologica Viterbese PRO FERENTO

Conferenza Stampa di presentazione del Progetto Internazionale “1261-2011, 750 Anni della morte di Papa Alessandro IV”. RICOGNIZIONE E STUDIO GEOFISCO ARCHEOLOGICO DEL DUOMO DI VITERBO Che si terrà il giorno 14 settembre 2010 alle ore 16:30 preso la Sala Alessandro IV del Palazzo dei Papi in Viterbo
Interverrano:

– Il Dott. di Ricerca Alberto Pichardo Gallardo Creatore e Directore del Progetto, Universidad de Sevilla (Spagna) Socio della Società Archeologica Viterbese PRO FERENTO.
Il Progetto Internazionale “1261-2011, 750 Anni della morte di Papa Alessandro IV”. Viterbo 2011.

– Il Prof. Pietro Cosentino, il prof. Geofisica Applicata e Geofisica Ambientale, Università degli Studi di Palermo.
La scoperta del tempio di Augusto, nella Cattedrale di Tarragona (Spagna) e i dati forniti dalla geofisica alla scoperta, Tomografia Elettrica e Georadar.

– Il Prof. Michele Di Filippo, prof. di Scienza della Terra Dipartamento Università della Sapienza.
Le informazioni fornite dal Georadar e la Microgravimetria in vari siti archeologici europei.

– La Profssa. Teresa Texido, dal Àrea de Geofìsica Aplicada, Instituto Andaluz de Geofìsica, Universidad de Granada (Spagna).
Planteamiento del trabajo geofìsico en la Catedral de Viterbo

L”obiettivo della ricerca è il ritrovamento del sepolcro o della camera sepolcrale del Papa Alessandro IV. Non dobbiamo dimenticare l”esistenza di un patrimonio diverso (in cronologia e funzionalità) da quello di cui parliamo e che probabilmente si trova sotto la pavimentazione del Duomo. Un patrimonio archeologico che condivide lo stesso suolo. Per questo il secondo grande obiettivo è lindividualizzazione delle strutture archeologiche che ci apportino importanti informazioni sul passato storico della città di Viterbo a tuttoggi quasi sconosciuto. Il progetto prevede la localizzazione del mitico tempio di Ercole, del castello di Ercole o del Castello Longobardo; forse uno dei pochi castelli longobardi esitenti in Italia che possano essere studiati. La localizzazione di questo patrimonio e delle altre strutture sconosciute, potrebbe portare ad individuare i cunicoli e le gallerie del sottosuolo. Prevede uno studio prospettico, con tecnologia geofisica e elettromagnetica, di ultima generezione, non invasiva, nè distruttiva, rapida da svolgersi in pochi giorni, e molto efficace, che renderebbe Viterbo uno tra i primi posti al mondo nella ricerca archeologica e nellapplicazione di queste tecnologie. Metodologie usate per ritrovare le tombe delle mummie in Egitto, le camere segrete nelle piramidi del Mexico e i porti spariti sotto la sabbia, i segreti degli anfiteatri e delle Cattedrali come Santa Maria Maggiore o Tarragona dove è stato trovato il tempio di Augusto. LUniversità della Tuscia, insieme alle Univesità degli studi La Sapienza, alle Università di Palermo e di Granada (Spagna) realizzeranno un progetto internazionale dal valore unico, con lavori che prevedono luso di nuovi sistemi 3d e la comparazione dei dati da diversi sistemi: un lavoro mai fatto nel mondo.

Le fasi del progetto
La prima fase del progetto é quella dello studio geofìsico ed elettromagnetico, entro i mesi di settembre, ottobre o al limite novembre 2010.
La seconda fase di ricognizione topografica delle vicinanza del Duomo è prevista per il 2011.
La terza fase prevede scavi archeologici delle parti più interessanti date dallo studio geofisico del Duomo. Si svolgerà nell 2011, anno dell anniversario.

La realizzazione di un Convegno Internazionale, che prevederà di rendere pubblici i risultati della ricerca, degli studi sulla vita e lopera di Alessandro IV, ed un quadro dell Europa e, in particolare, di Viterbo nel 1300, il suo periodo più glorioso, è previsto per gli anni 2011 e successivi.